L'infiammazione della ghiandola prostatica è chiamata prostatite. Molto spesso, la malattia è provocata da microrganismi che normalmente vivono nel corpo e non sono pericolosi. Ma se il sistema immunitario non funziona correttamente, i batteri iniziano a moltiplicarsi attivamente.
Il ristagno di sangue e sperma in assenza di attività provoca anche la moltiplicazione dei batteri. I sintomi possono variare a seconda della causa specifica che ha causato la prostatite. È difficile non notare la prostatite acuta quando la ghiandola prostatica si infiamma gravemente. Ma con un processo lento cronico, è più difficile rintracciare il problema.
I sintomi della prostatite negli uomini
Di solito compare più di un sintomo e, senza trattamento, il processo aumenta gradualmente. Maggiore è il gonfiore e l'infiammazione nella ghiandola prostatica, più luminosi saranno i sintomi della prostatite negli uomini. È estremamente raro che la prostatite sia asintomatica, cioè non si fa sentire affatto.
Dolore
Circa la metà dei pazienti con infiammazione della ghiandola prostatica faccia dolore. Questo è uno dei sintomi più importanti. Il dolore si avverte in modo molto individuale: può essere dolorante o acuto, verificarsi durante la minzione e l'eiaculazione. Nella prostatite acuta con ascessi, il dolore può essere insopportabile.
Anche i punti dolorosi sono diversi per tutti: nel pene, nei testicoli e persino nella parte bassa della schiena e nell'osso sacro. A causa della sua insolita localizzazione, la malattia viene spesso trascurata, confondendola, ad esempio, con l'osteocondrosi. Pertanto, è importante consultare un urologo in ogni caso, anche se fa male solo la schiena.
Voglia di urinare
Sono particolarmente inquietanti di notte, un uomo può svegliarsi costantemente, anche se praticamente non ha bevuto prima di andare a letto. Dopo aver svuotato la vescica, un uomo spesso non vuole più andare in bagno. A volte il muco può essere individuato nelle urine.
Di solito tali incursioni notturne indicano una fase iniziale della prostatite. È importante prenderlo sul serio: in questa fase è più facile prevenire lo sviluppo della malattia.
Sensazioni spiacevoli
A causa dell'edema e dell'infiammazione, varie sensazioni spiacevoli possono influenzare gli organi che si trovano vicino alla ghiandola prostatica. Non lontano dalla prostata si trova il retto, quindi durante la defecazione nell'ano possono verificarsi dolore e puntura. C'è una sensazione di bruciore e pesantezza nel perineo.
Qualsiasi infezione colpisce l'intero corpo, quindi sono possibili prostatite, affaticamento, sentimenti di depressione, disturbi del sonno e scarso appetito.
Febbre
La moltiplicazione dei batteri provoca una violenta reazione del sistema immunitario, che cerca di sopprimere la crescita dei microrganismi. Pertanto, la temperatura potrebbe aumentare. Compaiono i sintomi che di solito accompagnano la febbre: brividi, sudorazione, "dolori" alle articolazioni, mal di testa.
Diminuzione della libido
La ghiandola prostatica è estremamente importante per una normale vita sessuale. Se qualcosa non va nell'organo, colpisce immediatamente la libido.
Con la prostatite iniziano i problemi di erezione: è irregolare, instabile o del tutto assente. Durante un'esacerbazione della prostatite, lo sperma diventa torbido e acquoso.
Posso diagnosticare la prostatite da solo?
Quando si verifica una situazione acuta, le persone cercano di trovare una via d'uscita da sole. Al momento, gli uomini, quando vengono rilevati sintomi di prostatite, iniziano a cercare risposte alle loro domande sui forum urologici. Nell'autodiagnosi, i pazienti sono aiutati da questionari della scala dei sintomi della prostatite cronica, che possono essere trovati in fonti mediche. Naturalmente, dopo aver assunto una tale diagnosi, non vale assolutamente la pena prescrivere un trattamento da solo.
Ci sono dolori con la prostatite?
Le malattie della ghiandola prostatica sono spesso dolorose e la prostatite non fa eccezione. Il dolore è più spesso localizzato nell'addome inferiore, nella regione sovrapubica, nel perineo e nel pene. Il dolore può diffondersi al sacro e alla regione lombare, ai testicoli. La natura della sindrome del dolore varia dal dolore dolorante costante al dolore lancinante. A volte non c'è praticamente dolore, ma è piuttosto un'eccezione se la malattia è molto "lenta". Tale prostatite è chiamata asintomatica.
Cosa provoca spesso dolore nella prostatite?
Molto spesso, l'ipotermia, una diminuzione generale dell'immunità, lo stress, l'abuso di alcol, in particolare la birra, e un eccesso di cibi piccanti e di carne portano ad un'esacerbazione della prostatite con dolore. Anche la stitichezza, l'assenza prolungata di rapporti sessuali o il loro eccesso possono provocare dolore. Tutto ciò provoca gonfiore o provoca lo sviluppo di un'infezione.